martedì 30 agosto 2016

Calisthenics livello intermedio

Nell’articolo precedente abbiamo visto come con il Calisthenics si possono eseguire degli esercizi di base per rafforzare tutta la struttura corporea in modo generico e dando 2 possibilità di programmazione; Full Body e Upper\Lower.

In questo articolo entreremo un po’ più nel dettaglio, curando la mobilità articolare e la tecnica.

In un progressione nel calisthenics, dopo un periodo iniziale di condizionamento generale si può iniziare a lavorare sui movimenti fondamentali: Pull, Push, Core-Balance-Legs ovvero esercizi di trazione, spinta, rafforzo del core, equilibrio e gambe.

Innanzi tutti si consiglia di iniziare sempre l’allenamento con un buon riscaldamento, corsa, scatti, corda, ecc sono ottimi esercizi per prepararsi ad un buon allenamento.

A seguire potremo dedicare 10-15 min allo stretching meglio se attivo, rivolto in particolare a polsi, spalle, bacino, cosa molto consigliabile è ripetere questi es anche a fine allenamento.

In un programma intermedio si ipotizzano 3-4 allenamenti la settimana: supponendo una struttura classica su 3 giorni potremo suddividere gli allenamenti in:

Day Pull

Day Push

Day Core, Balance and Legs

Vediamoli nel dettaglio, resta inteso che gli esercizi proposti sono esemplificativi ognuno secondo del proprio livello di partenza potrà sostituire questi esercizi con delle versioni facilitate.

Pull Day:

Tutti gli esercizi possono essere eseguiti in 5 x 5 ovvero 5 serie da 5 ripetizioni, recuperi 1’30”

Trazioni con presa prona o Pull-up

L’esercizio principe del giorno di trazione, queste dovranno essere eseguite con buona tecnica.

Impugnata la sbarra con presa prona ovvero palmi rivolti verso la sbarra, la presa avrà la larghezza delle spalle. Il movimento inizia a braccia completamente distese, gambe unite e distese con piedi puntati, si esegue una trazione cercando di portare la sbarra oltre il mento o al petto, molto importante che i movimenti siano sempre completi in full ROM.

Trazioni con presa supina o Cin-up

Come per le Pull-up il movimento dovrà essere completo, in questo caso impugneremo la sbarra a mani strette con i palmi rivolti verso di noi.

Trazioni con i piedi a terra o Australin Pull-up

Questo tipo di trazioni si fanno a piedi a terra sono più semplici rispetto alle pull-up in quanto parte del peso viene scaricata, possono essere usate come propedeutica per chi non riesce ancora a fare delle pull up complete oppure a fine allenamento del pull day con uno schema 3x15 oppure 5x10

Per i primi due esercizi possiamo avere delle varianti più difficili cambiando postura oppure cambiando presa ad esempio tenendo le gambe a squadra rispetto al busto (l-sit) gli esercizi saranno molto più impegnativi, anche allargando la presa o stringendola andiamo a rendere le esecuzioni più complicate. Queste varianti possono essere inserite in un ottica di progressione nell’allenamento

Push Day:

Come per il pull day anche qui possiamo seguire lo stesso schema

Qui le varianti sono tantissime ci sono decine e decine di varianti su esercizi di spinta, io ne elenco 4 che non dovrebbero mai mancare in una routing di calisthenics

Pseudo push up

Sono delle push up che vengono eseguite sul dorso dei piedi, matenendo per tutta l’esecuzione la retroversione del bacino e la hollow position (vedremo in seguito cos’è), nella progressione andremo a posizionare le mani sempre più vicine al bacino e lontane dal petto.

Dip alla sbarra

Dopo esserci portati sopra la sbarra eseguiamo delle dip cercando di toccare la sbarra con il petto, in modo da rendere il movimento il più profondo possibile

Pike Push

Tenendo le gambe distese ci portiamo con le mani a terra a circa 50-60 cm più avanti dei piedi, formando così un angolo minore di 90°. A questo punto andiamo ad eseguire dei piegamenti cercando di mantenere i gomiti stretti. Per rendere questo esercizio più difficile possiamo andare a posizionare i piedi su un rialzo. Più esso sarà alto e ci porta verso una posizione verticale più l’esercizio risulterà complesso.

Tricips extentions

Ci mettiamo in posizione di plank con i gomiti a terra, le spalle in linea verticale con i gomiti, e esercitando pressione sulle mani andiamo ad alzare i gomiti curandoci di non allargarli. All’inizio questo esercizio potrebbe risultare troppo difficile, potremo quindi andare ad eseguirlo con le ginocchia a terra

Core, Balance, Legs:

in questo allenamento ci dedichiamo al core, all’equilibrio e anche alle gambe

per il core abbiamo mille esercizi ma 2-3 sono quelli fondamentali

hollow body, plank, side plank, crunch libretto

Hollow Body 5x25”

Stesi a pancia in su dobbiamo appiattire la zona lombare contraendo (contraete profondamente!) addominali e glutei, sollevare gambe e spalle da terra, portando le braccia tese lungo i fianchi o dietro di voi. Questa posizione è anche chiamata ‘’barchetta’’. Partite tenendo le gambe raccolte a 90° sul petto, poi passate in divaricata ed infine gambe tese ogni step rende l’esercizio più intenso, ricordatevi sempre, di mantenere la zona lombare a stretto contatto con il pavimento, mediante la contrazione degli addominali. Per renderla ancora più intensa, portate le spalle a livello delle orecchie mantenendo le braccia tese dietro di voi.

Planck 5x45”

Per eseguire in maniera corretta questo esercizio, posizionarsi a terra in posizione distesa pancia sotto. Posizionare gli avambracci a terra e stringere assieme le mani. A questo punto, protrarre e deprimere le scapole, (assumere quindi l’atteggiamento di hollow position), bacino in retroversione, contraendo addominali e glutei. Le gambe chiaramente sono staccate da suolo, appoggiano solo i piedi.

Side Planck 5x45” x lato

Dalla posizione di planck ci spostiamo lateralmente così da restate in appoggio solo su un gomito, saremo ruotati e dovremo idealmente spingere il bacino verso l’alto.

Sit up 5x10

Ci sediamo a terra con le gambe divaricate, da questa posizione andiamo a terra con la schiena cercando di non sollevare i piedi, giunti a terra senza slanci, con un movimento continuo tiriamo nuovamente su il busto, facendo attenzione a non far alzare i piedi.

Per il balance ci sono molto esercizi, ma i primi che si possono approcciare sono 2 la frog stand e la verticale a muro (schiena a muro)

Su questi esercizi, come per gli altri nel web ci sono miriadi di tutorials dai quali prendere spunto.

Frog stand 5x 20”

Verticale a muro 5x20sec

Per le gambe il circuito proposto nell’articolo precedente è ottimo, in un’ottica di rafforzamento muscolare possono poi essere inseriti esercizi come i pistols squat 5x5  (squat ad una gamba) e glute ham rise assistiti 5x5.

Questo è un esempio di programmazione di base per un livello un pochino più avanzato nel calisthenics, ma sempre in un ottica di principiante.

NOTA: Sfruttate per quanto possibile i recuperi per fare degli esercizi di mobilità articolare, in questa disciplina è FONDAMENTALE.

Se poi questo sport vi appassiona e oltre a cercare un benessere fisico volete incrementare la forza e cimentarvi nell’esecuzione delle skills servirà programmare una scheda di allenamento personalizzata impostata sulla base del proprio livello di forza iniziale.

 Luca Dalmasso



giovedì 11 agosto 2016

5 MOTIVI CHE NON TI PERMETTONO DI ACQUISIRE MUSCOLO

1)Non hai un Diario d’allenamento ed un programma mirato.
Ricorda che l’improvvisazione non ti porta da nessuna parte, in palestra come in altri campi.Necessiti di un programma mirato da seguire che ti permette di ottenere risultati da poter registrare, allenamento dopo allenamento: consiglio a tale proposito di fornirvi del vostro Diario d’allenamento dove registrare tutti i vostri allenamenti.
Segui un programma per almeno 10 settimane per valutare se è il sistema d’allenamento più adeguato per te; sta poi nel tuo Personal trainer se sei seguito personalmente o istruttore, a modificare il programma se con il passare delle settimane non si notano miglioramenti

2)  Stai ignorando la legge del sovraccarico progressivo
Per incrementare la massa muscolare devi diventare assolutamente più forte.
Utilizzare gli stessi pesi per lo stesso numero di ripetizioni non consente al corpo di adattarsi. Stai solo sprecando il tuo tempo.
Cambia programma di allenamento se quello che segui ora non ti permette di aumentare la tua forza.

3) Stai eseguendo troppe serie e ripetizioni
Lo so che la maggior parte di voi (anche io ho l’ ho già fatto) segue i programmi d’allenamento dei propri beniamini bodybuilder seguiti su FB o su altri siti: ecco io vi consiglio di aspettare un attimo a fare ciò.
Il volume totale di allenamento settimanale a cui loro sono abituati vi distruggerà senza portarvi da nessuna parte; piuttosto chiedete al vostro istruttore se potete prendere spunto in merito a qualche esercizio o metodologia di allenamento dei vostri beniamini.
Ci tengo a ricordare che non bisogna eseguire numerose serie ed esercizi per ogni gruppo muscolare.
L’obiettivo è quello di iniziare, allenarti duramente, fare gradualmente un po’ di più di quello che hai fatto la volta scorsa (aumentando il peso o il numero di ripetizioni), stimolare il processo di crescita muscolare e basta.

4)Non alterni mai l’intensità dei tuoi allenamenti
Non c’è assoluto bisogno di allenarsi fino ad arrivare a strisciare i terra dalla stanchezza.
Il sovrallenamento (overtraining) ti procurerà traumi e lesioni anche gravi che ti faranno passare la voglia e lo stimolo di allenarti. Sei solo un essere umano e il tuo corpo non può sopportare una simile intensità.
Devi allenarti duramente ma con la testa sul colo però.Questo significa che devi aumentare gradualmente l’intensità e poi fermarti, dare al tuo corpo una pausa, e poi darci duro di nuovo, cercando di superare le tue migliori prestazioni precedenti.
Non devi spingere sempre sull'acceleratore ogni settimana o finirai presto la benzina e la voglia

5) Non ti stai allenando con frequenza sufficiente
Se hai difficoltà nella crescita muscolare è anche perché stai stimolando il muscolo non in maniera sufficiente. Ti consiglio di seguire un allenamento mirato che ti permetta di stimolare ogni gruppo muscolare 2 volte a settimana anziché 1.

6)T i stai riempiendo di integratori senza criterio
Non è assolutamente vero che se più assumi integratori e più cresci. Assolutamente da evitare l’assunzione massiccia di qualsiasi tipo di integratore; chiedete sempre consiglio prima medico e poi di un esperto alimentare. Dosi esagerate e sbagliate possono essere innanzitutto dannose a livello salutare e inoltre non vi permettono i miglioramenti insperati, anzi..troppo apporto proteico rischia di farvi venire la pancia!!! 


Per maggiori informazioni e per avere un programma d’allenamento mirato scrivi al PT Enzo Agostino a   enzo.ago@libero.it o contattami su FB Enzo Agostino.



lunedì 1 agosto 2016

APPROCCIO AL CALISTHENICS: UN'ESPERIENZA PERSONALE

IL CALISTHENICS


Il calisthenics è un insieme di esercizi fisici a corpo libero finalizzati a potenziare il fisico contrastando la sola forza peso del proprio corpo, utilizzando principalmente sbarre e parallele.
Questa disciplina unisce forza, resistenza ed equilibrio in un insieme di esercizi fisici per ciascuna parte del corpo. Gli obbiettivi principali sono quelli di tonificarsi, mettere massa magra, perdere grasso, migliorare la postura, mobilità e la flessibilità articolare, infatti io lo pratico principalmente nella fase di definizione eseguendo allenamenti a circuito molto intensi e veloci 4 volte alla settimana.
Mentre invece nella fase di massa do maggiore peso al bodybuilding inserendo nella mia routine solo una seduta alla settimana di calisthenics, perché con esso eseguendo allenamenti specifici è possibile mettere massa muscolare, ma è molto più faticoso e richiede molto più tempo.





Questi sono gli esercizi principali che si dovranno imparare all'inizio, solo quando riusciremo a fare molte ripetizioni ed eseguirle con il movimento giusto e pulito, si potrà passare ad esercizi più complessi. Gli allenamenti si possono svolgere in 2 maniere; la prima è che in ogni seduta si va a fare un allenamento di tutto il corpo quindi logicamente la difficoltà non sarà elevatissima, oppure si va a dividere le sedute per i vari gruppi muscolari. In seguito vi riporto degli esempi di schede d’ allenamento che pratico.


                            ALLENAMENTO PARTE SUPERIORE




             ALLENAMENTO PARTE INFERIORE 


Gianni De Stefano